I “Granatieri di Sardegna” costituiscono la più antica specialità del nostro Esercito in quanto contano più di tre secoli di storia e discendono dal “Reggimento delle Guardie” dell’Armata Piemontese fondato in Torino il 18 aprile 1659 dal Duca Carlo Emanuele II. Il il primo ad essere costituito fu il “Reggimento delle Guardie”, così chiamato perché composto dagli uomini più valorosi e fisicamente più forti cui erano affidati, in pace e in guerra, particolari compiti di onore e di prestigio rispetto alle altre Unità dell’Esercito Piemontese: occupava i posti più pericolosi e decisivi in guerra, quale riserva eroica da lanciare nella lotta nei momenti decisivi; forniva la scorta d’onore al Capo dello Stato, in pace, quale Unità più rappresentativa dell’Esercito.
Fedeli alle loro tradizioni di valore e di prestigio, i “Granatieri di Sardegna” hanno costellato la loro trisecolare storia di fulgidissimi eroismi, ovunque fosse stato loro ordinato di combattere, e mantenuto immacolata, attraverso i secoli, la fede purissima negli ideali più nobili e più alti, talché ancor oggi essi sono considerati i continuatori ed i depositari della più antica tradizione militare dell’Esercito.
Il 1° Reggimento “Granatieri di Sardegna” è oggi l’unico rappresentante della specialità rimasto in vita. La sua Bandiera di Guerra è decorata di:
Croce dell’Ordine Militare d’Italia (1915-18)
Medaglia d’Oro al Valor Militare (1860)
Medaglia d’Oro al Valor Militare (1917)
Medaglia d’Argento al Valor Militare (1860)
Medaglia d’Argento al Valor Militare (1915-18)
Medaglia d’Argento al Valor Militare (1943)
Medaglia di Bronzo al Valor Militare (1860)