La deposizione di una corona di alloro sulla Tomba del Milite Ignoto all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha segnato l’inizio delle celebrazioni del 4 novembre, “Giorno dell’Unità Nazionale” e “Giornata delle Forze Armate”, nella Capitale
Ad accompagnare il Capo dello Stato, oltre al Ministro della Difesa Roberta Pinotti, c’erano i Presidenti del Senato e della Camera, Pietro Grasso e Laura Boldrini, il Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, il Presidente della Corte Costituzionale Giuseppe Tesauro e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e i Capi di Stato Maggiore delle Forze armate.
Alla cerimonia – che celebra il 96° anniversario della fine del primo conflitto mondiale e testimonia la vicinanza del Paese alle Forze Armate – hanno partecipato Autorità politiche, civili, religiose, Associazioni Combattentistiche e d’Arma ed hanno assistito numerosi cittadini. L’Istituto era rappresentato dal Labaro e dal Presidente Nazionale.
Sulle note del Silenzio, il tradizionale sorvolo delle Frecce Tricolori.
Novità di quest’anno, l’inserimento all’interno della cerimonia della consegna delle onorificenze da parte del Presidente Napolitano.
Presenti tutti i reparti schierati in armi, il Presidente della Repubblica ha consegnato la Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia (OMI) alla Bandiera di guerra del 6° Stormo dell’Aeronautica Militare di Ghedi (Brescia) e la medaglia d’Oro al Valor Militare al Caporal Maggiore Capo dell’Esercito Andrea Adorno.
Successivamente, al Quirinale, nel salone dei Corazzieri, si è svolta la cerimonia di consegna da parte del Presidente della Repubblica, presente il Ministro della Difesa, delle onorificenze dell’Ordine Militare d’Italia (OMI).
Quattro i militari insigniti dell’onorificenza dell’OMI:
– Generale di Corpo d’Armata (EI) Vincenzo Lops
– Colonnello (GdF) Massimo Ricciardi
– Capitano di Corvetta (MM) Giuseppe Galeandro
– Maresciallo Aiutante sostituto Ufficiale Pubblica Sicurezza (CC) Lorenzo Masala
L’onorificenza costituisce un segno di riconoscimento per i militari che hanno dato sicure prove di senso di responsabilità, virtù militari ed umane nell’assolvere il proprio incarico. Quest’anno è stato assegnato per la prima volta anche a un militare della Guardia di Finanza.