Il Gen.C.A. Angelo PACIFICI ci ha fatto rilevare un errore nell’archivio digitale dei Decorati relativo al nonno paterno Quintilio PELLICCIA che, per un errore di trascrizione di chi a suo tempo compilò il diploma di concessione della Medaglia d’Argento al Valor Militare e del relativo elenco, appare come Quintilio PELLINIA.
L’Istituto è in possesso di tutta la documentazione probante di quanto asserito dal Gen. Pacifici e, in attesa di poter effettuare la variante sull’archivio digitale, rende il giusto merito al Serg. Quintilio PELLICCIA trascrivendo la motivazione della decorazione:
Serg. Quintilio PELLICCIA, da Tivoli (Roma), sergente 1746 compagnia mitragliatrici Fiat n. 1964 matricola “Capo mitragliere, durante furioso attacco nemico, benché fosse rimasto gravemente ferito al piede sinistro, si rifiutava energicamente di venire trasportato al posto di medicazione, e, dato mano ad una mitragliatrice, la faceva funzionare egli stesso con abilità ed efficacia, sotto intenso fuoco dellas fucileria avversaria, fintanto che il nemico non veniva ricacciato completamente” Monte Solarolo, 5 settembre 1918.