Le medaglie nacquero con carattere commemorativo e vedremo come la prima volta che apparvero puntate sul petto dei soldati tenessero tale titolo. Ad ogni modo, cerchiamo di stabilire quando, come e dove si mostrarono per la prima volta a fianco delle altre decorazioni.
Anzitutto, possiamo ricordare le antichissime phalerae e dalla loro disposizione sulla corazza dei militi è facile arguire come ne possano essere derivate le moderne piastre ed anche le medaglie, le quali non sarebbero altro che delle piccole phalerae pendenti da un nastro.
L’istituzione delle medaglie, come insegna per fregiare il petto dei militari, pare sia stata per la prima volta adottata da Pietro I il Grande, il quale avendo preso la fortezza di Notebourg, sul lago Ladoga, fece coniare una medaglia d’oro da assegnarsi a quegli ufficiali che avessero preso parte alla memoranda e strenua espugnazione. Tale distintivo, che doveva essere appuntato insieme alle altre decorazioni sul lato sinistro della giubba, venne ad avere due significati; il principale, quello per cui era stato creato, cioè il commemorativo; ma l’importanza del fatto che ricordava glie ne attribuì incidentalmente un altro ben più importante ed alto del primo. Infatti il poter ostentare tale medaglia divenne sinonimo di valoroso, appunto per il comportamento mirabile dimostrato dagli ufficiali nell’espugnazione della fortezza.
Dalla Russia copiarono le altre nazioni generalizzando l’uso che ha raggiunto attualmente larga applicazione.
Gli stati che presero parte alla battaglia di Waterloo, dietro l’esempio dell’Inghilterra, distribuirono alle truppe una medaglia commemorativa di tale fatto d’arme. Ma ancora in molti paesi la medaglia non viene usata come ricompensa militare, e sono riservati per questo scopo i soli Ordini cavallereschi, lasciando alla medaglia il suo secolare carattere di ricordo.
Alcune nazioni, poi, adottarono la medaglia per premiare gli uomini di truppa ed i sottufficiali, insomma coloro che, per posizione sociale e per mancanza di nobiltà, non potevano essere ascritti a un Ordine. Se ne trova esempio nell’Austria, che fu uno dei primi stati nell’adottare tale distintivo come ricompensa al valore. Qui vennero create da Giuseppe II, forse verso il 1770, apposite medaglie per premiare le azioni forti, ma non tali da meritare la assegnazione della croce dell’Ordine di Maria Teresa, la quale, come abbiamo visto, era decorazione ambitissima raramente concessa. Le medaglie austriache erano di due specie, d’oro e d’argento, a seconda del fatto da onorare. Francesco I le confermò. Questa istituzione ebbe larga eco in Europa.
Nel 1781 Guglielmo V, principe d’Orange, in occasione della vittoria di Doggersbank, riportata dall’ammiraglio olandese Zontman sull’ammiraglio inglese Parker, diede agli ufficiali dell’armata che avevano preso parte al fatto, una medaglia ovale: d’oro per gli alti ufficiali, d’argento per gli altri, sul rovescio della quale vi era l’iscrizione Eximiae virtutis praemium. L’Olanda si distingue anche per un’altra particolarità, infatti ha come segno di ricompensa, una fibbia di bronzo.
Abbiamo ora da fare un accenno, l’unico che appaia in queste poche righe, agli Stati Uniti d’America. Il Cibrario dà notizia di un solo Ordine cavalleresco degli Stati Uniti d’America, che egli dice già estinto: si tratta precisamente dell’Ordine di Cincinnato, il quale verrebbe ad essere “un segno d’onore istituito nel 1783, a giusta ricompensa degli ufficiali americani e francesi che col loro valore avevano assicurato a quel paese il beneficio dell’indipendenza nazionale”.
In Italia, negli Stati Sardi già col regolamento in data 21 Maggio 1793 erano state concesse medaglie d’oro e d’argento al valor militare. Vittorio Emanuele I, salendo al trono, le confermò sopprimendole, però, nel 1815 coll’istituzione dell’Ordine Militare di Savoia.
Anche Massimiliano Giuseppe di Baviera creò nel 1794 una medaglia d’oro ed una d’argento al valor militare. Ancora, gli ufficiali inglesi ed americani distintisi in almeno quattro imprese durante le guerre contro Napoleone ebbero una medaglia di distinzione militare.
Per terminare ricorderemo che le truppe spagnole si fecero sempre notare per l’enorme quantità di croci e medaglie che venivano loro assegnate a profusione in ogni fatto d’arme. Infatti dal 1808 al 1832 furono istituite per fatti diversi 12 medaglie e dal 1808 al 1817 ben quarantasei croci!
In copertina: Immagine di phalera conservata al British Museum, Londra.