1860 (Campagna delle Marche-Umbria-Bassa Italia) – L’esercito nazionale agli ordini di Re Vittorio Emanuele II impegna sul Garigliano un violentissimo combattimento con le truppe borboniche che, dopo accanita resistenza, sono battute e costrette a ritirarsi verso Gaeta. L’ala sinistra avversaria forte di ventiduemila uomini, tagliata fuori dalla lotta e incalzata senza tregua, ripara in territorio pontificio e depone le armi a Terracina.
-
I garibaldini, rinforzati da una colonna dell’esercito piemontese, espugnano la fortezza di Capua, ponendo fuori combattimento diecimila borbonici. Ai generali Morozzo e Menabrea è concessa la Medaglia d’Oro al valor militare.
1900 (Campagna di Cina) – Vittorioso combattimento a Cu-na-Sien del nostro corpo di spedizione contro forze cinesi xenofobe.
1916 (Grande guerra) – Terza giornata della nona battaglia dell’Isonzo : da Gorizia al mare la lotta prosegue accanita : vengono catturati 3498 prigionieri e molto materiale bellico.
-
Al comando di un silurante il tenente di vascello Ildebrando Goiran con grande perizia e sangue freddo penetra nel canale di Fasana, e ricercato per oltre due ore in quella munita base navale austriaca l’obiettivo assegnatogli, lo scopre ed esegue il lancio dei siluri; quindi ritorna al largo, superando abilmente gli sbarramenti nemici. All’ardito ufficiale è concessa la Medaglia d’Oro al valor militare.
1918 (Grande guerra) – Decima giornata della battaglia di Vittorio Veneto : la 7ª armata trabocca dal Tonale in Val di Sole precludendo la ritirata agli Austriaci provenienti dalle Giudicarie. La 1ª armata supera le ultime resistenze nemiche nella stretta di Serravalle sull’Adige e nella serata raggiunge a Rovereto.
In anteprima: Ildebrando Goiran. Fonte: Wikipedia.