Una cerimonia sentita quella della commemorazione del “Giorno del Ricordo“, ricorrenza istituita con legge del 2004 per ricordare i massacri subiti, tra il 1943 e il 1947 in Istria, da migliaia di vittime italiane uccise dai partigiani slavi di Tito e gettate nelle cavità carsiche, dette appunto foibe. L’appuntamento, spostato a giovedì 11 febbraio alle ore 09.00 per le avverse condizioni atmosferiche, ha avuto luogo presso il Monumento ai Martiri delle Foibe di piazzale Trieste.
La manifestazione ha previsto l’omaggio al Monumento dei Martiri delle Foibe con la deposizione della Corona e gli interventi del presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmata, del sindaco di Latina dott. Damiano Coletta e del prefetto dott. Maurizio Falco, conclusa con la benedizione di Padre Luigi Recchia della Parrocchia Immacolata di Latina. Il Prefetto nel ricordare le motivazioni che hanno indotto il governo ad istituire questa giornata, si è rammaricato per l’assenza delle scolaresche in virtù dell’applicazione delle norme antivirus ancora in vigore.
L’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, con il proprio Labaro provinciale è stato rappresentato dal Vice Presidente dott. Lidano Marchionne e dal Socio cerimonialista Maurizio Prosperi, che hanno portato il saluto alle Autorità presenti e al Presidente del Comitato provinciale Venezia Giulia e Dalmata.
Latina, 15 Febbraio 2021
Cav.Lgt® Giuseppe GAETA – Segretario provinciale