Le decorazioni al Valor Militare che spiccano sui gonfaloni delle Regioni, delle Province e delle Città sono la testimonianza delle indicibili sofferenze e dei sacrifici che le popolazioni hanno subito negli anni che hanno portato alla Liberazione. A loro l’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valore Militare vuole idealmente collegare tutti i militari internati nei campi di concentramento per non aver voluto continuare a combattere nell’esercito tedesco, i Gruppi di Combattimento del Corpo Italiano di Liberazione, gli appartenenti alle altre Forze Armate, il Corpo Volontari della Libertà e, certamente non ultimi, tutti i combattenti della Libertà, senza alcuna discriminazione e distinzione di fede, razza o ideologia politica. Molti di loro diedero la vita per la rinascita del Paese, gettando le basi su cui nacque la nostra Repubblica.
Oggi 25 Aprile 2021 la nostra comunità nazionale, subisce ancora gli effetti di una pandemia mondiale che ha in breve tempo seminato lutti su tutto il territorio nazionale. A sua difesa assistiamo all’operato infaticabile di medici, infermieri, sanitari, pubblici ufficiali, protezione civile, forze dell’ordine, forze armate e volontari che contrastano a prezzo della loro vita il subdolo nemico. Al loro Valore, riconoscenti e vicini, vogliamo in questo giorno glorioso per la nostra storia Patria rendere omaggio, nel legame ideale della Resistenza.
Il loro sacrificio non può e non sarà dimenticato.
Certi che tutti insieme sapremo superare questa durissima prova e far rinascere la nostra Italia, ci stringiamo intorno al nostro tricolore, simbolo della nostra unità nazionale e del nostro comune destino e gridiamo con forza:
VIVA LA REPUBBLICA, VIVA L’ITALIA.