Albo d’Oro Nazionale Decorati. Lineamenti. 7 1 Anagrafica

  
  1. Anagrafica

Premessa necessaria a questa articlazione è il dato che il Decorato ha una sua anagrafica, nella quale si deve inserire in modo autonoma, il genere (maschile o femminile) oppure la qualifica ( militare o civile) La qualifica è necessaria in quanto, se ad un primo approccio appare pacifico che i decorati siano tutti maschi e militari, nella realtà gli studi propedeutici al Progetto hanno rilevato che la concessione di Medaglie al Valore fin dal secolo scorso vi erano decorati al Valor Militare di genere femminile, e di “civili” cioè non appartenenti alle Forze Armate Italiane, ma cittadini italiani. Nel Corso della Guerra di Liberazione questa ipotesi ha avuto larga conferma.

Il genere deve essere evidenziato. La realtà mostra come anche precedentemente alla immissione del personale femminile nelle Forze Armate vi sono stati casi di Decorati non di genere maschile.

I casi più eclatanti sono il personale della Sanità Militare (Crocerossine) e nella Guerra di Liberazione (43-45) le partigiane combattenti decorate al Valore Militare. Esempio vivente la Prof.ssa Paola Dal Din, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il problema diviene evidente con l’immissione del personale femminile delle Forze Armate, anche se non è stato ancora ben chiarito se, in caso di ripristino della leva obbligatoria, al momento “sospesa”, essi riguardi alche il genere femminile.

Inoltre occorre tenere presente che il regio Esercito ha organizzato “irregolari” ordinati per Bande sia nel periodo coloniale che in Etiopia durante le operazioni del ‘35-36. Lo stesso sistema di reclutamento ed impiego è stato usato nel periodo 1940-1943 nel Balcani (Jugoslavia, Albania Grecia)

Pertanto oltre ai dati anagrafici classici, si inseriranno quelli relativi alla appartenenza alla Forze Armate Italiane (Italiano) o non (Estero che sta per Straniero), lo “Status” “Militare” oppure “Civile”, inteso quest’ultimo come non appartenete alle Forze Armate Italiane ed il Genere, maschile o femminile.

Le ricerche che potrebbero essere fatte in merito sui dati quantitativi forniti dalla banca dati riguarderebbero il Valore Militare fra italiani, sia appartenenti alle Forze Armate che non, sia gli stranieri che si sono spesi per l’Italia;

Occorre anche tenere presente che le Decorazioni Italiane sono state concesse anche a stranieri, quindi occorre citare il Cognome ed il Nome e la Nazione di appartenenza, Ad esempio Il Generale Erwin Rommel, tedesco, durante la Seconda Guerra Mondiale è stato decorato di Medaglia d’Oro al Valore Militare (1942).

Infine un particolare settore attualmente inesplorato riguarderebbe il valore militare femminile nel nostro pase, nel quadro della parità di genere. [1]

 

[1] A livello di ricerca teorica, sono state proposte Titoli di tesi di Laurea ai Master che l’Istituto del nastro Azzurro ha attivato presso la Università degli Studi “N. Cusano” Telematica Roma.