Relazione sulle vicende avute dalla 362a Sezione celere carabinieri reali.[1]
LEGIONE TERRITORIALE DEI CARBINIERI DI ALESSANDRIA
Ufficio Mobilitazione
- 24/38-14 di prot. Segreto Alessandria, lì 13 marzo 1951
OGGETTO: Relazione sulle vicende avute dalla 362^ Sezione celere carabinieri.-
Al MUSEO STORICO DELL’ARMA DEI CARABINIERI
R O M A
Si comunicano le vicende avute dalla 362^ Sezione celere carabinieri, mobilitata da questa legione.
– Costituita in Alessandria verso la fine di agosto 1939;
– verso la fine di settembre 1939 trasferita a Caraglio (Cuneo);
– nel novembre 1940 trasferita in Alessandria e smobilitata.
– Ricostituita in Alessandria verso la fine di gennaio 1941;
– dopo pochi giorni trasferita ad Caraglio:
– nella prima quindicina di giugno partita per il fronte russo;
– il 10 gennaio 1943 partita da Gomel (Russia), per rimpatrio;
– il 18 maggio 1943 giunta al campo contumaciale di Osoppo;
– il 2 giugno 1943 partita per Alessandria e giunta il 3 successivo;
– nel luglio 1943 trasferita in Toscana: raggiunge prima Firenze, poi Volterra e Siena;
– l’8 settembre 1943 era a Siena;
– nell’ottobre 1943 rientrata a questo capoluogo e sciolta.
La sezione ebbe i seguenti comandanti:
1°) per pochi giorni; tenente Guarcello Michelangelo;
2°) dal settembre 1939 all’agosto 1940: tenente Taddei Felice;
3°) dall’agosto al novembre 1940: tenente San Giorgio Riccardo;
4°) dalla fine di gennaio 1941 al febbraio 1942: tenente San Giorgio Riccardo;
5°) dal febbraio 1942 al marzo 1943 tenente: Bosco Enrico;
6°) dal marzo 1943 all’8 settembre 1943: tenente Quartulli Vito.
La 362^ sezione fu sempre addetta al 2° Corpo d’Armata, della quale seguì le vicende.
Oltre ai normali servizi di polizia militare, il reparto prese parte alle operazioni belliche sui fronti occidentale e russo ma non fu mai in prima linea. Nella notte dal 20 al 21 dicembre 1942, in Mitrofanowska (Russia), subì un violento bombardamento aereo, nel corso del quale un brigadiere riportò ferite che ne causarono il decesso.
IL COLONNELLO COMANDANTE LA LEGIONE
– Ugo Marchetti –
LEGIONE TERRITORIALE DEI CARABINIERI DI ALESSANDRIA
Ufficio Mobilitazione
- 57/23 di prot. Div. 1954 Alessandria, lì 25 febbraio 1960
OGGETTO: Relazione sulle vicende avute dalla 362^ Sezione Celere Carabinieri Mobilitata.
AL MUSEO STORICO DELL’ARIA DEI CARABINIERI R O M A
Fa riferimento alla circolare del Comando Generale dell’Arma Ufficio mobilitazione – n. 363/1 Segr.
del 25 novembre 1953.
Si comunicano, qui di seguito, le vicende avute dalla 362^ Sezione Celere Carabinieri mobilitata da questa legione:
. costituita in Alessandria il 13.9.1939
– successivamente alla sua costituzione, trasferita a Caraglio (Cuneo) ed assegnata al 2° Corpo d’Armata;
– nella 2^ decade del mese di giugno 1940 dislocata a Bersezio( Cuneo) dove rimase sino alla fine delle ostilità con la Francia;
– il 6 novembre 1940 rientrata a Caraglio ed il 9 successivo raggiunse Alessandria ove, sotto la stessa data, fu smobilitata.
Durante il suddetto ciclo operativo la Sezione disimpegnò servizi di polizia militare e vigilanza sulle truppe dislocate in quella zona alpina. Non prese parte a fatti d’arme e non subì perdite.
Comandanti:
– dalla costituzione, per soli pochi giorni, Tenente GUARCELLO Michelangelo;
– dalla 2^ quindicina di settembre 1939 all’agosto 1940 – Tenente TADDEI Felice;
– dall’agosto al 9 novembre 1940 – Tenente SAN GIORGIO Riccardo.
– ricostituita in Alessandria il 22 gennaio 1941;
– dopo alcuni giorni trasferita a Caraglio (Cuneo) e riassegnata al 2° Corpo d’Armata;
– nel gennaio 1942 rientrata in Alessandria;
– il 10 giugno 1942 partita per la Russia al seguito del 2° Corpo d’Armata;
– il 20 successivo giunse a Walki (sud-ovest di Karkow) da dove proseguì per Novaja Vodolaga (zona di radunata del suddetto Corpo d’Armata);
– da quest’ultima località, la Sezione, dopo alcuni giorni, effettuò una marcia di avvicinamento al nemico, toccando le località di Woroscilovgrad (19 luglio 1942), Kantemirovka e Mitrofanovka, immediate retrovie su fiume Don;
– nel dicembre 1942, sempre al seguito della suddetta Grande Unità, attraverso le tappe di Rikowo- Dniepropetrowsk e Kiev, giunse a Gomel, verso la metà di marzo 1943, zona di ripiegamento del Corpo d’Armata;
– il 10 maggio 1943, partita da Gomel per rimpatrio;
– il 18 successivo, giunta al campo contumaciale di Osoppo;
– il 3 giugno 1943 giunta in Alessandria;
– nel luglio successivo seguì il predetto Corpo d’Armata a Firenze, Volterra e Siena:
– gli eventi dell’8 settembre 1943 sorpresero la Sezione a Siena da dove rientrò successivamente, in Alessandria e smobilitata (21.10.1943)
–
Durante il 2° ciclo operativo (gennaio 1942 – 8.9.1943) la Sezione svolse servizi di polizia militare, partecipando altresì a numerosi episodi della lotta antipartigiana russa.
Nella notte dal 20 al 21 dicembre 1942 a Mitrofanovka, la Sezione subì un violento bombardamento da parte dell’aviazione sovietica. I militari, in tale circostanza, diedero prova di alto spirito di sacrificio e senso del dovere soccorrendo i feriti, organizzando ripari e sgombero dei rottami,
Perdite:
– Brig. LOBEFARO Francesco, classe 1917, da Barletta, deceduto a Mitrofanowka il 21.12.1942, per ferite di schegge di bomba aerea;
– V.B. BINDI Pietro, nato a Castiglian Fibocchi (Arezzo) il 27.6.191…..? disperso a Kantemirowka il 17.1.1943;
– C.re ALLOCCO Costanzo, classe 1916, da Torino, deceduto il 28 marzo 1943, in Russia;
– C.re CENTAMORE Giuseppe, classe 1908 (deceduto) è stato segnalato con la relazione della 183^ Sezione alla quale era effettivo.
Comandanti
– dalla data di ricostituzione (22.1.1941) all’8 febbraio 1942 – Tenente SAN GIORGIO Riccardo;
– dal 9 febbraio 1942 alla 1^ decade di aprile 1943 – S. Tenente BOSCO Erico;
– dal marzo al giugno 1943- Tenente PILOSIO Luigi Paolo;
– dal giugno al luglio 1943 – maresciallo ROSO Giuseppe;
– dai primi di luglio 1943 al 21 ottobre 1943 – Tenente QUARTULLI Vito.
Allegati:
– una dichiarazione del Capitano TADDEI Felice;
– una dichiarazione del Capitano SAN GIORGIO Riccardo;
– una dichiarazione del Capitano BOSCO Enrico;
– una dichiarazione del maresciallo capo ROSO Giuseppe;
– una dichiarazione del Tenente QUARTULLI A. Vito;
– una dichiarazione del Maggiore BOVIO Savino
Non si allega la dichiarazione del Tenente PILOSIO Luigi Paolo in quanto lo stesso risiede all’estero.
IL COLONNELLO
COMANDANTE DELLA LEGIONE
– Felice Taddei –
[1] Archivio Resta N. 56.II Corpo D’Armata. Sezioni Carabinieri Reali 8 -183 – 204 362 – 56 -66 – 193 USSME 708/799/788/7098.