Valore Militare, Oggi. 1911. Dichiarazione di guerra dell’Italia alla Turchia.

  

1860 (Campagna delle Marche Umbria Bassa Italia) – Sesta giornata dell’investimento di Ancona. La piazza sempre più stretta d’assedio e battuta da terra e da mare dalle forze nazionali si arrende. Sono catturati tre generali, 348 ufficiali, 7000 uomini di truppa, 154 pezzi d’artiglieria. Per gli atti eroici compiuti da tre ufficiali superiori di marina e da un ufficiale superiore dell’esercito viene loro concessa la massima ricompensa al valor militare.

1911 (Guerra italo turca) – Dichiarazione di guerra dell’Italia alla Turchia. È proclamato il blocco di tutta la costa libica.

1917 (Grande guerra) – Con improvvisa e ardita azione le brigate “Venezia” e “Tortona” con l’ausilio di una compagnia d’assalto della 2a armata avanzano verso l’orlo sud-orientale dell’Altipiano della Bainsizza, strappando all’avversario alcune quote a sud di Podlaka e a sud est di Madoni. Catturati 1400 prigionieri.

1918 (Grande guerra) – Le nostre truppe operanti in Macedonia inseguono il nemico in ritirata verso Uskub, lungo la strada di Tetovo.

  • A Salonicco viene intanto firmato l’armistizio tra il generale Franchet d’Espery, in nome degli alleati, e i delegati bulgari che accettano tutte le condizioni imposte dall’alto comando. Le ostilità in Macedonia sono così sospese.

In copertina: Cartolina diffusa nel 1911 – 1912 che esalta “i valorosi combattenti nel nome d’Italia nostra in Tripolitania e in Cirenaica” (Fonte: Wikipedia)