Valore Militare, Oggi. 1807. Guerre Napoleoniche. Nella battaglia di Eilay si distinguono reparti italiani al grido “Per gli Italiani non vi è ostacolo”

  

8 Febbraio

1248      (Lotte contro le invasioni straniere) – La seconda Lega Lombarda al comando di Gherardo da Carreggio batte a Parma le milizie imperiali di Federico II di Svevia, nipote del Barbarossa.

1807      (Campagna napoleonica in Prussia) – Nella battaglia di Eylau, vinta da Napoleone contro i russi-persiani, compiono prodigi di valore il 1° e il 21° reggimento dragoni, costituiti quasi totalmente da italiani, i quali sgominano i quadrati russi, caricandoli al grido “Per gli italiani non vi è ostacolo”.  Nella stessa battaglia si distinguono anche i bersaglieri corsi e del Po e il 17° reggimento di cavalleria leggera tutto di parmensi.

1814      (Campagne del Regno Italico) – Nell’intento di ricacciare gli austriaci oltre l’Adige il vicerè Eugenio da loro battaglia a Monzambano sul Mincio. Gli italiani “Dragoni della Regina” della Guardia reale napoleonica sgominano gli ulani dell’arciduca Carlo d’Asburgo e decidono le sorti della giornata.

1846      (Guerra civile nel Uruguay) – Giuseppe Garibaldi con circa 200 uomini sostiene contro 1200 nemici, nel borgo di S. Antonio Grande presso Salto, un eroico combattimento che lo rende famoso nel mondo per aver dato prova di leonino coraggio, senso di umanità e grande perizia militare. Sottrattosi all’accerchiamento dopo 12 ore di combattimento con tutti i suoi feriti, infligge all’avversario la perdita di 500 uomini.

1937      (Guerra in Spagna) – I legionari italiani, dopo tre giorni di lotta, vincendo resistenze tenaci, occupano Malaga catturando circa 10 mila nemici. Con questa vittoria la Spagna nazionale si assicura un largo sbocco nel mediterraneo.

1939      (Guerra in Spagna) – Il Corpo Truppe Volontarie conclude la sua brillante e poderosa avanzata in Catalogna attestandosi a Rio Fluvia, in prossimità del confine francese. In 48 giorni di marcia, iniziata col passaggio del Segre il 23 dicembre 1938, il corpo ha percorso 400 km., gettato 300 ponti catturato 34.500 nemici, 22 carri armati, 50 cannoni, 1.000 mitragliatrici, numerosi aeroplani, ospedali da campo, magazzini e depositi di ogni genere.

( a cura di Chiara Mastroantonio)