28 Maggio
1684 (Guerra della Repubblica di Genova) – I genovesi, dopo avere eroicamente resistito per dieci giorni al violento bombardamento di una potente squadra navale francese che lancia sulla città più di 14.000 bombe, costringono la flotta stessa a ritirarsi.
1800 (Campagna d’Italia) – A Varallo la legione italiana del generale Lechi vince dopo aspro combattimento gli austriaci e loro cattura 340 uomini, alcuni cannoni e molte vettovaglie. Napoleone fa incidere il fatto d’arme sull’Arco di Trionfo di Parigi.
1811 (Campagna napoleonica nella penisola iberica) – Durante l’assedio di Tarragona cinquecento italiani concorrono con azione rapida e decisa alla conquista del forte Olivo, caposaldo della difesa spagnola.
1848 (Prima guerra d’indipendenza) – Il battaglione volontari cadorini di Pier Fortunato Calvi, dopo avere infranto in vari combattimenti gli attacchi austriaci diretti a forzare la gola del Piave per il possesso della strada d’Alemagna, prevalgono definitivamente in un accanito scontro a Rivalgo, mantenendo il possesso dell’importante arteria.
- A Bardolino la brigata “Piemonte” gagliardamente sostiene l’urto di 5.000 austriaci, li contrattacca e li sconfigge.
1860 (Spedizione dei Mille) – Lotta accanita per la completa occupazione di Palermo; Giovanni Corrao capo dei “picciotti” attacca i borbonici da Porta Macqueda e raggiunge Garibaldi nell’interno della città.
1916 (Grande guerra) – Una torpediniera con a bordo l’eroico Nazario Sauro forza il porto di Trieste e vi silura un piroscafo austriaco.
1917 (Grande guerra) – Sul Carso, presso le foci del Timavo, in un aspro combattimento per la conquista della munitissima posizione nemica di q. 28 cade da eroe il maggiore Giovanni Randaccio. Alla sua memoria: un cippo del cimitero di Aquileia e una Medaglia d’Oro al Valor Militare; Gabriele D’Annunzio in un’ode la purissima gloria.