Valore Militare, Oggi. 1915. Cade il presidio di Tarhuma, in Libia. Medaglia d’Oro al Magg. Brighenti ed alla sua consorte Maria Boni Brighenti

  

1848      (Prima guerra d’indipendenza) – Il III battaglione della 14° fanteria e una compagnia di volontari torinesi (bersaglieri) sostengono con eroica fermezza a Monte Corona l’urto di 3000 austriaci che poi ricacciano fin oltre Ferrara di Montebaldo. Al maggiore Bocchiardo di S. Vitale che comanda la vittoriosa unità è concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare.

1849      (Lotte per l’indipendenza d’Italia) – Ancona, martoriata dalle artiglierie del maresciallo austriaco Wimpffen che la cinge d’assedio, è costretta ad arrendersi. Le sue prove di ardimento e di sacrificio vengono premiate con la Medaglia d’Oro per benemerenze patriottiche.

             

Maria Boni Brighenti                                     il Magg. Brighenti, comandante del presidio di Tarhuna

1915      (Campagna libica) – Il presidio di Tarhuna, trovandosi nell’impossibilità di ulteriormente resistere alle forze ribelli che lo avevano assediato, affronta la sorte in campo aperto, ma dopo eroica lotta è sopraffatto dalla preponderanza numerica nemica. Alla memoria del maggiore Brighenti comandante le truppe e della valorosissima sua consorte Maria, pure caduta nella lotta, viene concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare. (Prima Medaglia d’oro nel corso della Grande Guerra ad una donna)

1918      (Grande guerra) – Quarta giornata della battaglia del Piave: l’8a armata con decisa azione scardina la resistenza austriaca a Casa Serena e a Nervesa, sul Montello.

1922      (Operazioni in Libia) – A Es-Slamat, nel Gebel tripolono, la colonna Graziani valorosamente affronta, batte e insegue 5000 ribelli, infliggendo loro la perdita di 580 uomini.