BUSTO PASQUALE – DOMENICO PETA – MARIO SPAMPINATO – PIETRO LORIA – MEDAGLIA D’ORO AL VALORE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

  

 PASQUALE BUSTO

Appuntato Scelto

Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, non esitava, unitamente ad altro militare, a fermare un’autovettura sospetta con a bordo quattro persone che, poco prima, avevano compiuto una rapina. Durante le operazioni di controllo veniva fatto segno a improvvisa e proditoria azione di fuoco e, benché ferito, replicava con l’arma in dotazione, ferendo mortalmente due dei quattro malviventi e riuscendo successivamente a bloccare i complici con l’ausilio di due passanti. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere. Sergnano (CR), 8 dicembre 2007

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 DOMENICO PETA

Appuntato Scelto

Con ferma determinazione ed esemplare iniziativa, unitamente ad altri commilitoni, non esitava ad affrontare due malviventi armati che, poco prima, avevano commesso una rapina ai danni di un ufficio postale, ingaggiando con gli stessi una violentissima colluttazione. Benché ripetutamente colpito alla testa con il calcio di una pistola e sotto la minaccia di un coltello, con sprezzo del pericolo ed eccezionale coraggio, tentava di bloccare i malfattori, venendo proditoriamente attinto a una gamba da un colpo di pistola esploso a distanza ravvicinata. L’intervento si concludeva, al termine di un conflitto a fuoco sostenuto dai commilitoni, con l’arresto di uno dei rapinatori. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere. Cogliate (MB), 18 gennaio 2014.

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MARIO SPAMPINATO

Carabiniere

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Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, mentre si trovava all’interno della locale Stazione Carabinieri unitamente ad altri militari, non esitava a opporre una strenua resistenza a soverchiante numero di fuorilegge, appartenenti a pericolosa banda armata, che avevano attaccato la caserma, rispondendo al fuoco sino al termine delle munizioni, allorché veniva catturato. Costretto a marcia forzata nell’agro Nisseno per 18 giorni, sottoposto ad atroci sofferenze fisiche, ininterrotto digiuno e vessazioni, veniva, infine, barbaramente trucidato. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere. Ex feudo Nobile, agro di Gela (CL) – Ex feudo Rigiulfo, agro di Mazzarino (CL), 10-28 gennaio 1946

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PIETRO LORIA

Carabiniere

Con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, nel corso di un servizio perlustrativo, unitamente ad altri militari, non esitava ad affrontare un soverchiante numero di fuorilegge, appartenenti a pericolosa banda armata. Fatto segno a proditoria azione di fuoco, replicava con l’arma in dotazione, dopo aver trovato rifugio all’interno di un fienile, resistendo strenuamente sino al termine delle munizioni, allorchè veniva catturato. Costretto a marcia forzata nell’agro Nisseno per 18 giorni, sottoposto ad atroci sofferenze fisiche, ininterrotto digiuno e vessazioni, veniva, barbaramente trucidato. Chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere. Ex feudo Nobile, agro di Gela (CL) – Ex feudo Rigiulfo, agro di Mazzarino (CL), 10 – 28 gennaio 1946.