23 Giugno
451 a.C. (Guerre contro le invasioni barbariche) – Ezio prefetto dell’ Imperatore romano d’occidente Valentiniano III batte Attila “flagellum Dei” ai Campi Catalauni (presso l’odierna Chalons-sur-Marne) e lo costringe a ripassare il Reno.
1287 (Guerra fra Aragonesi e Angioini) – Ruggero di Lauria al servizio di Pietro III d’Aragona dopo aver conquistata la piazza marittima di Augusta batte in una nuova battaglia a Castellammare di Stabia la flotta angioina comandata dall’ammiraglio Nardone e ne cattura 44 navi.
1810 (Campagna napoleonica nella Penisola Iberica) – Il 28° reggimento Cacciatori italiano affronta a Quintanilla del Valle formazioni irregolari spagnole e dopo vivace combattimento le sbaraglia.
1915 (Grande guerra) – Ha inizio la prima battaglia dell’isonzo che si protrae fino al 7 luglio. Nostre truppe in Carnia conquistano la cima di M. Zellenkofel. Due compagnie del genio (9a e 10a) sotto intenso fuoco nemico, improvvisano una diga attraverso il canale Dettori inondato e riescono, sacrificandosi, ad aprire il passaggio su Sagrado alla 19a divisione.
1918 (Grande guerra) – Nona giornata della battaglia del Piave. Il nemico si ritira protetto da un forte schieramento di mitragliatrici e da truppe di copertura che, dopo ostinata resistenza, sono travolte dai nostri reparti incalzanti. Il Montello e pressocchè tutta la riva destra del Piave sono in nostro possesso. La battaglia è virtualmente finita. Gli austro-ungarici perdono complessivamente non meno di 150.000 uomini e un ingentissimo quantitativo di materiale bellico. Nella lotta vengono loro abbattuti 119 aeroplani e 9 palloni frenati. Ai valorosi nostri combattenti sono conferite 38 Medaglie d’Oro.
- Sulla fronte francese la brigata “Alpi” respinge con estremo vigore un poderoso attacco tedesco sull’altura di Bligny.