28 Agosto
102 a.C. (Guerre contro le invasioni barbariche) – Il console Caio Mario, adottando una tattica temporeggiatrice, fa inoltrare nelle Gallie un immenso esercito teutonico diretto ad invadere l’Italia, e quando questo ha interamente oltrepassato le sue schiere, lo attacca ad Acque Sextiae presso le Bocche del Rodano e dopo tre giorni di asprissima lotta lo annienta. Più di 300.000 nemici fuori combattimento.
1813 (Campagna napoleonica in Sassonia) – Nella grande battaglia di Dresda vinta da Napoleone sugli alleati (Russi, Prussiani, Austriaci e Ungheresi) eccellono per ardimento e slancio gli italiani del 2° Cacciatori, delle Guardie d’onore inquadrate nel 3° reggimento e in particolare i “Dragoni Napoleone” che al comando del colonnello Gualdi fanno prodigi nel caricare il nemico e nel togliergli prigionieri, cannoni ed altro rilevante materiale bellico.
1915 (Grande guerra) – In Val Sugana, nostre truppe attaccano cima Cista (m. 2185) tenuta da un forte nucleo di fanteria nemica e dopo vivacissima lotta la conquistano, rafforzandovisi.
1916 (Grande guerra) – Sulle Alpi di Fassa, dopo tre giorni di accanita lotta, gli alpini del battaglione “Feltre” si impossessano della aspra cima della Cauriol ergentesi su ripide rocce a 2.495 metri, e vi catturano prigionieri ed armi.