1607 (Guerre contro i pirati) – Per vendicare alcuni cavalieri di S. Stefano naufragati presso le coste dell’Algeria e trucidati a Bona, truppe toscane di Ferdinando I sbarcano in Africa al comando di Silvio Piccolomini e pongono a sacco la città, traendo in patria numerosi cannoni e bandiere turche.
1870 (Operazioni per l’occupazione dell’Urbe) – La piazza di Civitavecchia, minacciata dalla 2a divisione del generale Bixio e dalla squadra navale, si arrende; la 9a divisione occupa Valmontone; altre truppe passano sulla sinistra del Tevere a Ponte Molle.
1913 (Campagna Libica) – In Cirenaica, quattromila ribelli radunati intorno alla borgata di Tecniz, vengono duramente battuti e dispersi dopo violentissimo combattimento. Alla testa delle truppe vittoriose cade gloriosamente sul campo il generale Alfonso Torelli, alla cui memoria viene decretata la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
1916 (Grande guerra) – Terza giornata della settima battaglia dell’Isonzo: aspra lotta su tutta la fronte. A quota 144 il 22° fanteria e i cavalleggeri appiedati del reggimento “Genova”, vinta l’ostinata resistenza degli austriaci, occupano la sommità e il versante settentrionale dell’altura, catturando 800 prigionieri.
1918 (Grande guerra) – Nella regione del Grappa, a malgrado delle gravi perdite subite in accaniti combattimenti, la brigata “Emilia” dà un fulgido esempio di sublime eroismo rimanendo in saldo possesso di quota 1292, tenacemente contesa dall’agguerrito avversario.