Grande successo della Giornata Nazionale del Decorato celebrata a Torino il 5 e 6 aprile. Iniziata nell’Aula Magna della Scuola di Applicazione con il saluto del Comandante dell’Istituto Gen.D. Salvatore CUOCI, ha visto la consegna da parte del Presidente Nazionale dell’Emblema Araldico a testimonianza della Medaglia d’Argento al Valor Militare di cui si fregia la Bandiera della Scuola.
E’ quindi iniziato il Convegno “La crisi armistiziale del 1943 e il Valore Militare” con le relazioni del Gen. Coltrinari, del Prof. Ramaccia, dell’Amm. Me e del Gen.Daniele.
Intervallati dalla visita alla splendida biblioteca monumentale e dalla deposizione di una corona di alloro alla lapide che ricorda i Caduti della Scuola, i lavori sono ripresi nel pomeriggio con gli interventi dei Presidenti di Federazioni. Particolarmente apprezzati il ricordo del Duca Amedeo d’Aosta, Eroe dell’Amba Alagi, portato dall’Avv. Atanasio, della MOVM Domenico Picca da parte del Gen. Picca Presidente di Bari e le illustrazioni delle attività del Comitato Dame della Federazione di Messina da parte della Dott.ssa Salvo e della Federazione di Asti a cura del Presidente Sig. Montagnani e l’illustrazione del Presidente di Torino dell’archivio storico Savoia dei Decorati al Valor Militare.
Sabato 6 la cerimonia celebrativa si è aperta al Tempio della Gran Madre di Dio con una Celebrazione Eucaristica in suffragio dei Caduti alla presenza del Gonfalone della Città di Torino, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, della Vice Presidente del Consiglio Comunale e di numerose autorità militari. Particolarmente toccante l’omelia di Don Diego Maritano, Cappellano Militare dell’Esercito di Torino. Si è quindi formato un corteo che è sceso nel Sacrario dove sono stati resi gli onori militari ai 5000 Caduti della 1^ Guerra Mondiale. La conclusione della Giornata è avvenuta al Sacrario del Martinetto, teatro dell’esecuzione di 59 militari e partigiani da parte della Guardia Nazionale Repubblicana. Dopo la rievocazione storica da parte del Presidente Nazionale, gli interventi di Viviana Ferrero, vice Presidente del Consiglio Comunale e del Prof. Luciano Boccalatte, Presidente dell’Istituto Piemontese per la storia della Resistenza, hanno preceduto la deposizione di una corona di alloro.
