AL SERVIZIO DELL’ITALIA
Annuario della Federazione di MIlano Edizione 1985. In essere presso la Emeroteca del CESVAM Istituto Nastro Azzurro
L’ Istituto del Nastro Azzurro – dopo oltre 60 anni dalla sua costituzione – non rappresenta soltanto il sodalizio, la casa, la tribuna dei decorati al Valore militare. Esso è il simbolo e la garanzia dei valori di coraggio, di sacrificio, di abnegazione e di dignità che nobilitano la vita degli Azzurri.
Di quei valori, che formano un patrimonio ideale di tutta la Nazione, il Nastro Azzurro vuole essere insieme custode e tutore: perché non si esauriscano, non si perdano, non impoveriscano nell’incalzante succedersi delle generazioni.
Aver meritato un nastrino azzurro deve continuare a essere un titolo di nobiltà, così com’è consacrato dallo stemma araldico di cui l’Istituto è insignito e di cui si fregiano gli Azzurri.
Nella memoria di tutti i Caduti, il Nastro Azzurro deve vivere anche nel futuro per dare – nella pace – testimonianza alle nuove generazioni del servizio, della fedeltà e dell’amore per l’Italia.
Fra le iniziative che più e meglio esprimono l’impegno del Nastro Azzurro di Milano, la pubblicazione dell’Albo d’Oro dei decorati è forse la più significativa. Anche perché viene assunta non isolatamente ma nel contesto di una serie di altre manifestazioni intese a illustrare e diffondere tra i giovani gli ideali del sodalizio. Gli Azzurri di tutte le guerre, che hanno consacrato l’unità, l’indipendenza e la liberazione della Patria, vogliono essere “capiti” dalle nuove generazioni e da quelle che verranno, come cittadini e come soldati che hanno amato e servito l’Italia in purità di intenti, disinteressatamente, al dì sopra di ogni fazione e di ogni ideologia.
Con la pubblicazione dell’Albo d’Oro, i decorati della provincia di Milano intendono rivolgersi soprattutto ai giovani, che sono e saranno in futuro presenti nelle caserme e nelle scuole, per invitarli a difendere insieme il patrimonio ideale accumulato dalle passate generazioni affinché si conservi e si accresca nel futuro della Patria.
Giuliano Magnoni
(pres. della Fed. Prov. di Milano)