ARMA DI FANTERIA

Ordine Militare d’Italia

Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell’aspra battaglia, conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace, domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d’Italia (1915 – 1918)  

ARMA DI CAVALLERIA

Medaglia d’Oro al Valor Militare

In quarantuno mesi di guerra diede mirabile esempio di abnegazione e di sacrificio, prodigandosi nei vari campi della cruenta lotta. Rinnovò, a cavallo, i fasti della sua più nobile tradizione; emulò, appiedata, fanti, artiglieri e bombardieri; fornì, per i duri cimenti dell’aria, piloti di rara perizia e singolare eroismo (Grande Guerra, maggio 1915 – novembre 1918).

ARMA DI ARTIGLIERIA

Medaglia d’Oro al Valor Militare

Sempre ed ovunque con abnegazione prodigò il suo valore, la sua perizia, il suo sangue, agevolando alla Fanteria, in meravigliosa gara di eroismi, il travagliato cammino della vittoria per la grandezza della Patria. (Guerra 1915-18)

ARMA DEL GENIO

Medaglia d’Oro al Valor Militare

Tenace, infaticabile, e modesta, scavando la dura trincea, o gittando per ogni ponte una superba sfida al nemico, riannodando sotto l’uragano del ferro e del fuoco i tenui fili onde passa l’intelligenza regolatrice della battaglia, lanciandosi all’assalto in epica gara coi Fanti, prodigò sacrifici ed eroismi per la grandezza della Patria (Campagna di Guerra 1915 – 1918)

ARMA TRASPORTI E MATERIALI

Croce di guerra al Valor Militare

Per l’attività, la perizia e l’abnegazione con cui portò alle battaglie il rombo dei suoi infaticabili motori, dando valido concorso alle truppe combattenti nel conseguimento della vittoria. (Trentino, maggio – giugno 1916 – Piave, giugno 1918).

CORPO DI COMMISSARIATO

Croce di Guerra al Valor Militare

Decreto 26 marzo 1963 Per l’opera alacre ed intelligente prestata durante la guerra nella quale, animato da fervido sentimento di cameratismo verso le Armi combattenti, dimostrò spirito di abnegazione e profondo sentimento del dovere nell’organizzazione e nel funzionamento dei servizi affidatigli (1915-18 – al Corpo di Commissariato).

CORPO DI SANITA’

Medaglia d’Argento al Valor Militare

Instancabile, modesto, sereno, confortando di cure e di amore i sanguinanti fratelli negli stessi cimenti della battaglia o sotto le implacabili lontane offese nemiche, dette costante, mirabile esempio di ardore e di valore, di sprezzo del pericolo e di devozione al dovere (Al Corpo di Santà – 1915-18)