Verbale della Seduta del Direttorio Nazionale
del giorno 16 Ottobre 1931
Ordine del giorno
L’anno 1931 a dì16 del mese di Ottobre si è riunito presso la Sede della Sezione di Roma in Via della Cordonata 33, il Direttorio Nazionale per discutere il seguente Ordine del Giorno.
Insediamento del Direttorio
Comunicazioni
Corte d’Onore
Concessione di Lotteria o Tombola
Varie
Alle ore 21.40 il Presidente On. Rossi apre la seduta essendo presenti i camerati Barbieri – De Cesaris – Delvecchio – Lissia – Pellizzari
Assente giustificato Scorza.
Il presidente dà comunicazione della nomina del nuovo Direttorio che il Capo del Governo ha presentato e tratteggiando a grandi linee il programma, o meglio la missione dell’Istituto e le sue nobili finalità, eleva il pensiero a S.M. il Re ed al Duce, che rappresentano il simbolo e la fede su cui si fondano le fortune della Patria.
Viene approvato l’invio dei seguenti telegrammi a S.M. Il Re, al Capo del Governo, al Segretario del Partito:
A S.M. il Re – Il nuovo Direttorio Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro ha inaugurato i lavori elevando con fervore e devozione i suoi voti alla venerata Maestà del Re.
A S.E. Mussolini – Il nuovo Direttorio Nazionale dell’Istituto Nastro Azzurro, da Voi nominato, adunatosi per l’inizio dei suoi lavori, Vi rinnova il giuramento di fiera e nobile devozione.
A S.E. Giuriati – Il nuovo Direttorio Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro, nominato dalla volontà del Duce, iniziando i suoi lavori ha reso alto omaggio alla persona del Gerarca e Camerata insigne, che presiede all’attività del Partito.
Rossi comunica che, dopo la morte del compianto Barricelli, non si è più provveduto alla nomina di un Segretario Generale.
Per provvedere alla vita ed allo sviluppo del sodalizio, fu già stabilito di delegare ad uno dei Consiglieri del Direttorio ampi poteri, e ciò perché, mentre non è possibile assumere un impiegato che abbia l’autorità ed i requisiti per provvedere a quanto occorre, d’altra parte nessuno dei componenti il Direttorio avrebbe accettato un incarico stipendiato.
Al delicato ed importante officio fu già designato, con il titolo e le funzioni di Consigliere Delegato, il Camerata Delvecchio, ed il Presidente propone al nuovo Direttorio di confermarlo nella sua carica, che in questo periodo di riorganizzazione assume una importanza di notevole rilievo.
Delvecchio è riluttante ad accettare, e cede alle vive insistenze dei Camerati vista l’impossibilità, date le attuali condizioni dell’Istituto, di provvedere altrimenti essendo il tempo degli altri Camerati del Direttorio assorbito dalle incombenze derivanti dalle loro cariche pubbliche e parlamentari.
Col risparmio che viene a farsi dallo stipendio già attribuito al Segretario Generale, potrà provvedersi alle esigenze e alle spese degli uffici.
Il Direttorio approva plaudendo e ringraziando il Camerata Delvecchio.
Delvecchio propone di inviare un messaggio alle Federazioni, Sezioni e Gruppi a nome del nuovo Direttorio, e dà lettura di quello preparato, che viene approvato.
Propone inoltre di inviare l’adesione spirituale dell’Istituto alla “Dante Alighieri” alla “ Lega Nazionale” ed alla “Croce Rossa” e legge i messaggi relativi, che il Direttorio approva.
Corti d’Onore – Rossi ricorda che non si poté mai riunire la Corte d’Onore Suprema che deve giudicare in secondo grado delle vertenze esaminate dalle Corti Territoriali. Perciò il Direttorio Nazionale si assume i poteri della Corte Suprema d’Onore, giudicando varie vertenze.
Propone che il Direttorio Nazionale seguiti a conservarne i poteri e le funzioni della Corte d’Onore Suprema, ed il Direttorio approva.
Per l’esame della vertenza Mariotti – Paladino, a seguito di ricorso di entrambe le parti avverso il lodo della Corte d’Onore della Sezione di Roma, si nomina Relatore il Camerata Delvecchio.
Concessione di una lotteria – Si delibera di chiedere alla Presidenza del Consiglio la concessione di una Tombola telegrafica o Lotteria Nazionale, a beneficio dell’Istituto.
Medaglie Ricordo – A ricordo delle funzioni compiute dai Membri del Direttorio, si delibera di assegnare a ciascuno dei componenti, per tutta la durata della carica, e per ogni nomina, una medaglietta ricordo che porti inciso, con l’Emblema dell’Istituto, il nome e cognome del Camerata, e la durata dell’incarico.
Alle ore 24.10 la seduta è tolta.
Letto, approvato e sottoscritto
Rossi
Pellizzari
Baberi.
Lissia
Del Vecchio