SOMMARIO
Anno LXXX, Supplemento XII, 2019, n. 2,
12° della Rivista “Quaderni”
www.istitutodelnastroazzurro.it
indirizzo:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Editoriale del Presidente.
Carlo Maria Magnani: Un solo grande decorato presente….. ……………………..Pag.5
Giornata del Decorato 2019 Torino 5-6 aprile 2019 ………………………………..Pag.7
Convegno: La crisi armistiziale del settembre 1943 ed il valore Militare.
Interventi. Alessia Biasiolo. La Giornata del Decorato 2018.
Relazioni: Massimo Coltrinari: La Guerra di Liberazione, una guerra su cinque fronti. 8 settembre 1943 -25 aprile 1945
Mario Rino Me: La Crisi Armistiziale del 1943: gli effetti nella Sardegna
Settentrionale ed il riscatto a La Maddalena………………………………….Pag.11
Omaggio dell’Istituto del Nastro Azzurro al Sacrario del Martinetto. I Luoghi del Valore Militare……………………………………………………………………………….. Pag. 37
IL MONDO DA CUI VENIAMO: LA MEMORIA
APPROFONDIMENTI
Osvaldo Biribicchi, L’Esercito Italiano dal 1943 al 1945. Primo Raggruppamento
Motorizzato, Corpo Italiano di Liberazione, Gruppi di Combattimento…… Pag.47
DIBATTITI
Flavio La Franca, La Resistenza nell’isola di Lero…..……………………………….… .. Pag.57
ARCHIVIO
Fabio Volpe, La battaglia di Novara. 23 marzo 1943 ……………………………………. Pag.69
MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE
Chiara Mastrantonio, Prigionia in mano degli Stati Uniti. Campo di concentramento di
Hereford…………………………………………………………………………… .. Pag.81
IL MONDO IN CUI VIVIAMO: LA REALTA’ DI OGGI
Posteditoriale: Il mondo dell’associazionismo militare. ……………………………….Pag. 85
GEOPOLITICA DELLE PROSSIME SFIDE
Giuseppe Amato, Il trattato INF……Pag. 00
SCENARI, REGIONI, QUADRANTI
Stefano Chiarle, L’Ucraina ed il cammino verso la democrazia……………………Pag. 103
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Segnalazioni Librarie. (a cura di Chiara Mastrantonio).…………………… Pag. 119
Autori. Hanno collaborato a questo numero.…………………………….. Pag. 121
Articoli di Prossima Pubblicazione……………………………………………Pag. 12100
CESVAM NOTIZIE
CESVAM Notizie…………………………………………………….……… Pag. 123
QUADERNI ON LINE. Copertina…………………………………………….Pag. 125
I “Quaderni on Line”, Supplemento on Line, Anno 5°, X, 2018, Ottobre 2018, n. 36
“Quaderni” on line sono su: www.valoremilitare.blogspot.com
PER FINIRE
Massimo Coltrinari, Il Valore Militare attraverso le Cartoline Militari ed oltre…………….Pag.00
Nota redazionale:
Con un certo sforzo misto a determinazione questo numero è stato completato nei tempi canonici, riportando in linea di galleggiamento la barca dopo gli affanni degli ultimi numeri. Non è stata, come più volte detto, una questione tecnica, ma una precisa scelta. Ovvero mettere a disposizione la Rivista ai frequentatori del Master di 1° Livello in Storia Militare Comparata 1796 – 1960. Questo ha significato la rivoluzione nei palinsesti della Rivista stessa che ha determinato i ritardi di uscita. Con questo numero siamo in grado di pubblicare quattro contributi di altrettanti frequentatori del Master e di Master, che avviano un colloquio a più ampio spettro con i giovani e gli studiosi che si vogliono avvicinare ai nostri Valori. Ci stiamo aprendo al mondo civile, stiamo superando gli steccati dell’associativismo militare, stiamo andando in territori mai prima battuti, stiamo riportando l’Istituto del Nastro Azzurro anche alla sua funzione di Ente Morale, come il Regio Decreto del 1927 con passo fermo costante e cadenzato cercando di rafforzare ogni conquista. Naturalmente ancora non siamo arrivati in cima. Molto probabilmente lo saremo con il numero di fine anno, essendo il prossimo dedicato, come da pianificazione, alla pubblicazione di un Report dedicato al CESVAM nella sua totale interezza.
Il presente numero ha mantenuto la regola di un articolo per ogni rubrica, dando spazio al Convegno di Torino attivato in sinergia con la Giornata del Decorato del 2019, che rappresenta un “editoriale allargato” per i cuoi contenuti e le sue indicazioni. La ripartizione, quindi, tra il versante “Storia” ed il versante “Geografia” viene mantenuta, dando così riflesso e riverbero alle attività accademico-universitarie che l’Istituto sta sviluppando che rappresenta la ragione della esistenza di questa Rivista.
(massimo coltrinari)
Il presente numero è stato chiuso in tipografia il 30 luglio 2019
EDITORIALE
UN SOLO GRANDE DECORATO PRESENTE!
La Giornata Nazionale del Decorato celebrata a Torino ha confermato che la scelta della città subalpina è stata, senza alcun dubbio, esatta. L’organizzazione dell’evento, grazie all’impegno di Domenico Baldassarre, presidente della locale Federazione, e la disponibilità evidenziata sia dal Comando per la Formazione e la Scuola di Applicazione dell’Esercito che dal Comando Esercito Piemonte, ha prodotto un risultato di alto contenuto storico e celebrativo, particolarmente apprezzato dagli invitati e dai Soci presenti. Sono fermamente convinto che per trasmettere la memoria del valore militare alle giovani generazioni, e non solo, sia indispensabile impreziosire le nostre cerimonie con un avvenimento culturale che racconti la nostra storia patria a coloro che la ignorano o che l’hanno dimenticata. Constato, con dispiacere, che all’interno del nostro Istituto non tutti approvino questa linea d’azione che, ricordo ancora una volta, ci permette di sopravvivere con i contributi statali. La partecipazione alla parte celebrativa di un solo grande Decorato, il Gonfalone della Città di Torino, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che testimoniava l’ideale presenza di “11 impiccati, 271 fucilati, 12.000 arrestati, 20.000 deportati, 132 caduti e 611 feriti in fatti d’arme” è stata l’ennesima conferma della lungimiranza della decisione presa dal Congresso Nazionale di Brescia in merito alla parità di diritti e doveri i Soci Ordinari.
Alcuni nostri soci, non concordando sulla decisione di rendere omaggio quest’anno ai Caduti del Martinetto o, lo scorso anno, ai Martiri delle Fosse Ardeatine, hanno preferito non essere presenti, dimenticando che la politica dell’Istituto è sempre stata quella di onorare tutti i Caduti, indipendentemente dalla parte in cui militavano, nella convinzione che chi è morto per un ideale debba essere onorato e rispettato. Ricordo ancora una volta l’insegnamento impartito dalla Medaglia d’Oro della Resistenza Luigi Briganti nel 2003 ai Congressisti di Caserta che si stavano recando a Montelungo, allorquando depose un mazzo di fiori nel luogo in cui era caduto Cesare Cozzarini, Medaglia d’Oro della RSI; per non dimenticare l’annuale incontro a Brescia tra i reduci italiani e russi della battaglia di Nikolajewka. Il prossimo anno, il 10 febbraio, nel giorno del Ricordo, il Labaro Nazionale sarà presente a Trieste per ricordare i Martiri delle Foibe a Basovizza.
Un aspetto importante del nostro Istituto è emerso nel corso delle testimonianze dei rappresentanti delle nostre Federazioni: si tratta del contributo organizzativo e di pensiero che può essere portato dal Comitato Dame. E’ una realtà che nella vita dell’Istituto è sempre esistita, organizza eventi, serate benefiche, attività collaterali a quelle istituzionali, è un valore aggiunto che ottiene risultati apprezzati nell’ambiente esterno. Ed è quindi per me incomprensibile trovarmi a volte di fronte ad una forma di boicottaggio che produce delusioni e rischia di spegnere importanti entusiasmi. Speriamo che il giocattolo non si rompa!
