Nella mattinata odierna, in Vigevano (PV) l’Istituto del Nastro Azzurro, rappresentato dalla Sezione di Vigevano e Lomellina, dipendente dalla Federazione Provinciale di Pavia, nel suo quasi 5° anno della riapertura, ha organizzato questo evento annuale, nonostante le problematiche di carattere sanitario che si sta vivendo e sebbene in maniera ridotta, rispettando le norme previste, principalmente per ricordare ed onorare tutti i Caduti, gli Eroi decorati al Valor Militare, i Soci andati avanti e loro congiunti.
Alla cerimonia che ha avuto inizio alle 10,30, erano presenti le Amministrazioni Comunali di Vigevano, rappresentata dall’Assessore Nunzia Alessandrino e quella di Gambolò rappresentata dall’Assessore Natalino Gagliazzi, i rappresentanti delle Autorità Militari delle Forze dell’Ordine, nonché delle Associazioni Combattentistiche, d’Arma e Volontariato, locali e provinciali. Tra le Autorità a fianco del Presidente della Federazione Provinciale di Pavia, Brigadiere Capo (r) dei Carabinieri “M.A.V.M.” Calogero Modica, hanno preso posto i Generali dei Bersaglieri in congedo: Salvatore Musella e Filippo Trigiani, il Cavaliere Emilio Giani già comandante della Fanfara Luciano Manara di Milano, i rappresentanti della A.N.B. Provinciale di Milano Floriano Capra ed il Presidente Provinciale di Pavia Adriano Larioli.
Dopo l’inquadramento nell’area antistante la Sezione, previa misurazione della temperatura e rispettando il distanziamento interpersonale, lo speaker, Cons. sezionale Ing. Matteo Giavazzi, ha dato inizio alla cerimonia. Con gli ordini impartiti dal Vice Presidente sezionale Comm. Dott. Pietro Baldi e la marcia della “Aida”, ha fatto ingresso nello schieramento il Gonfalone della città di Vigevano, portato e scortato dagli Agenti di P.L. e dall’Ass. Nunzia Alessandrino.
Successivamente, con le note della marcia degli Eroi, ha fatto ingresso il nuovo Labaro Federale di Pavia dell’Istituto del Nastro Azzurro, a cui sono stati resi gli onori, portato dal socio Cav. Rag. Enrico Granata, scortato dal socio Vice Priore del Tempio Sacrario di Cavalleria di Voghera Cav. Gianluca Cremaschi e dal socio Dott. Raffaele Di Pasquale, quale rappresentante della propria famiglia, che ha donato il citato Labaro in memoria del padre Vicebrigadiere dei Carabinieri Filippo Di Pasquale. Il Labaro giunto davanti le Autorità, è stato accolto con il saluto militare e dopo aver baciato il drappo il Presidente Federale Calogero Modica e il Vice Presidente Sezionale Pietro Baldi, lo stesso ha preso posizione nello schieramento.
A questo punto, con l’Inno di Mameli si è proceduto all’alzabandiera a cura del socio Ten. (r) dei Paracadutisti Luciano Cervio, seguito dalla Leggenda del Piave per rendere gli onori ai Caduti e Decorati al Valor Militare. Di seguito è intervenuto Mons. Don Paolo Bonato Cappellano della Sezione, che ha proceduto con il rito religioso della Benedizione dei presenti e del Labaro Federale. La socia Enrica Pistoia ha recitato la Preghiera del Decorato seguita dalle note del Silenzio.
A seguire ha fatto l’ingresso la Bandiera ricavata da quella da campo, utilizzata nel 1993 dal 3° Rgt Bersaglieri durante la missione in Somalia, donata alla Sezione Azzurra dal Socio Alberto Mancini, portata dal Presidente Adriano Larioli e scortata dal Gen. Salvatore Musella, seguiti dal Medagliere Provinciale A.N.B. di Pavia. La Bandiera giunta fronte le Autorità, è stata consegnata dal Gen. Musella al Presidente Calogero Modica e Vice Presidente Baldi, che l’hanno presa in consegna portandola all’interno della Sezione. Di seguito ha preso la parola il Gen. Salvatore Musella, che ha illustrato la Missione in Somalia, durante la quale, lo stesso, aveva ricoperto l’incarico di Vice Comandante del 3° Rgt Bersaglieri, enucleando le fasi dell’intervento militare. Con parole di stima, ammirazione e soddisfazione, ha descritto la scelta del socio Alberto Mancini, per la consegna della Bandiera alla Sezione Azzurra di Vigevano, con la certezza che il prestigioso Sodalizio, ne avrà cura della custodia e della trasmissione dei suoi Valori patriottici.
A seguire l’intervento dell’Ass. Natalino Gagliazzi, che con le note della “Fedelissima” ha consegnato un Attestato di Merito (alla Memoria) ai congiunti del Brigadiere dei Carabinieri Calogero Anastasi, deceduto durante la pandemia da Covid-19, già in servizio alla Compagnia di Vigevano e residente nel citato Comune di Gambolò.
La cerimonia è proseguita con l’intervento dell’Ass. Nunzia Alessandrino, che ha concluso con la consegna della Costituzione e Bandiera al socio Sun Wangjun a seguito dell’acquisizione della cittadinanza Italiana.
Sono stati consegnati i tesserini ai Soci nuovi iscritti: Sig.ra Rosalba Mezzorani, Sig.ri: Giovanni Baldin, Emmanuele Badino, Stefano Badino, Lorenzo Badino e William Viale.
L’evento si è concluso con il saluto del Presidente della Federazione Provinciale di Pavia Brigadiere Capo (r) dei Carabinieri “M.A.V.M.” Calogero Modica, che ha portato i saluti della Presidenza Nazionale e di tutti i Soci Azzurri. Visibilmente commosso ha ringraziato i presenti rivolgendosi in particolare ai componenti delle famiglie: Di Pasquale e Anastasi. Infine ha illustrato le motivazioni e l’alto Valore della cerimonia sebbene monca per via dell’emergenza sanitaria, per il mancato rito religioso presso la Chiesa e la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti, durante la quale, si è voluto esaltare e ricordare la Memoria dei Caduti, dei Decorati al Valor Militare, i Soci che sono andati avanti. Un grazie particolare ai Soci sopra menzionati, al Segretario Geom. Gioia Giada Modica, al Cav. Uff. Primino Mazza e la moglie Marinella, all’App. S. (r) dei CC Giovanni Agosta e la moglie Cristina, a Fabio Cipresso, al C.re Paolo Destefanis Pres. Sez. A.N.C. di Mortara, che hanno collaborato ognuno per la propria parte di competenza e volontariamente, all’ottima riuscita della cerimonia, nonostante le difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria, assicurandone la fattiva osservanza delle regole imposte anche durante la consumazione del ricco rinfresco.
Infine un grazie al socio Alberto Mancini, che per motivi familiari non ha potuto presenziare ed a tutti i Soci intervenuti e gli amici presenti.